Ho avuto il piacere di moderare il convegno "Contraffazione e lotta alla informazioni ingannevoli. La collaborazione tra paesi nella tutela dei marchi e dei prodotti", organizzato dall'Osservatorio giuridico sul Made in Italy "Italia in testa" e tenutosi il 23 marzo presso l'Accademia di Ungheria a Roma.
L'incontro, realizzato in collaborazione con l'Ambasciata di Ungheria, è stato incentrato sul delicato tema della contraffazione, un fenomeno trasversale che tocca tutti i settori produttivi: dal tabacco ai farmaci, dall'abbigliamento all'agroalimentare.
Obiettivo del convegno è stato fare il punto sulle cause e le possibili evoluzioni di questo preoccupante fenomeno, analizzando strategie e strumenti per prevenirlo e contrastarlo efficacemente, anche alla luce delle recenti normative italiane ed europee e delle nuove tecnologie.
All'incontro hanno partecipato autorevoli rappresentanti di istituzioni, associazioni e imprese, tra cui MISE, ICE, Guardia di Finanza, Agenzia delle Dogane, Tribunale di Roma, Assocamerestero, Federvini, Federmoda, Abitart, FIT, BAT Italia, AIFA.
È stata un'occasione di confronto e approfondimento molto stimolante su un tema centrale per la tutela del Made in Italy e la leale competizione sul mercato. Sono soddisfatto di aver contribuito, come moderatore, al buon esito dell'evento.