L'etica nel giornalismo non è un optional, ma il fulcro della professione. I giornalisti hanno il grande privilegio e la responsabilità di informare i cittadini, orientare l'opinione pubblica, fare luce su fatti e vicende di rilievo. Tutto ciò impone il massimo rigore morale e deontologico.
In primis, il giornalista deve attenersi sempre alla verità dei fatti. Questo significa verificarne l'attendibilità da fonti diverse, senza dare nulla per scontato. Bisogna evitare categoricamente di diffondere notizie false, inventate o gonfiate solo per attirare l'attenzione. L'obiettività e l'equilibrio sono essenziali: i fatti vanno riportati così come sono, senza forzature.
In secondo luogo, il giornalista deve tutelare la dignità delle persone. Ciò comporta non diffamare o gettare fango su alcuno. Bisogna evitare insinuazioni, sospetti infondati e accuse senza prove concrete. Massima cautela anche nel riportare dettagli della vita privata: vanno divulgati solo se di effettivo interesse pubblico.
Nel rapporto con le fonti, il giornalista deve agire con trasparenza, dichiarando la propria identità e scopi. Deve rifiutare pagamenti o regali per pubblicizzare o tacere notizie. Questo minerebbe la sua integrità e autonomia. Allo stesso modo, deve respingere pressioni politiche o interessi di parte che ne condizionino il lavoro.
Quando si tratta poi di vicende dolorose, il giornalista deve sempre usare tatto ed empatia. Intervistare familiari in lutto o vittime di abusi richiede umanità e sensibilità. Bisogna evitare il sensazionalismo morboso solo per fare notizia.
Infine, grandi responsabilità ha il giornalista nel preservare la presunzione di innocenza. Evitare processi mediatici e condanne sommarie è doveroso anche per chi è sospettato di gravi reati.
L'etica per il giornalista significa ricercare e raccontare la verità con scrupolo, equilibrio, rispetto per le persone e responsabilità sociale. Solo così l'informazione può essere autorevole e meritevole di fiducia. I principi deontologici sono garanzia di buon giornalismo a tutela dei cittadini e della democrazia.